Ematologo Torino – Di cosa si occupa e com’è la visita
Quando sentiamo parlare di ematologo a Torino ci riferiamo ad uno specialista che si occupa di tutte le malattie relative al sangue ed agli organi emopoietici. In sostanza si dedica a quel sistema che comprende linfonodi, milza, fegato e midollo osseo. Infatti spesso le malattie che colpiscono questi organi incidono anche sul sangue. Quindi potremmo dire che l’ematologo Torino è lo specialista che si occupa delle malattie del sangue, ma in realtà non è solo così. Il sangue infatti è a tutti gli effetti un organo liquido che attraversa tutto l’organismo e fin dall’antichità è stato oggetto di curiosità, studi ed improbabili storie. Addirittura gli sono state attribuite delle caratteristiche magiche, ma è da poco tempo che conosciamo effettivamente il sangue e le sue caratteristiche.
Perciò vediamo di capire di cosa si occupa un ematologo a Torino, tenendo presente che è sempre meglio rivolgersi ad un medio esperto come il Dottor Garofalo. Grazie alla sua grande esperienza riuscirà a studiare il vostro caso e a trovare la terapia giusta.
Composizione del sangue
Per capire meglio di cosa di occupa un ematologo a Torino dobbiamo avere presente la composizione del sangue. Questo liquido infatti è formato da due parti, una liquida ed una corpuscolare. La prima è definita plasma, ed è il liquido nel quale scorrono delle sostanze fondamentali come:
- proteine
- sali minerali
- sostanze nutritive
Mentre la parte corpuscolare, e quindi solida, è composta da:
- globuli rossi – il cui compito è quello di trasportare ossigeno in tutto l’organismo
- globuli bianchi – che difendono il nostro corpo da infezioni ed agenti contaminanti esterni
- piastrine – che aiutano la coagulazione formando il tappo emostatico che serve a fermare sanguinamenti ed emorragie
Per quanto riguarda l’ematologia è importante sottolineare che la scienza studiata da un ematologo a Torino si divide in due ulteriori branche. Queste sono l’ematologia oncologica e quella non oncologica. La prima si occupa di patologie come:
- leucemie
- linfomi
- mielomi
- neoplasie
Queste malattie colpiscono principalmente le primitive cellule del sangue che si trovano nel midollo osseo, o i globuli bianchi presenti nel sangue. Ecco perché quando sono colpite queste cellule da processi tumorali si hanno ripercussioni sugli esami di laboratorio, più specificamente visibili con l’emocromo.
Invece l’ematologia non oncologica si occupa dei disturbi dei globuli rossi, come:
- anemie
- deficit di funzionalità dei globuli rossi
- emoglobinopatie ( ad esempio la talassemia)
- disturbi relativi alle componenti del sangue
- problemi relativi alle piastrine
Come si effettua una visita ematologica
Per quanto riguarda la visita da un ematologo a Torino è completamente indolore e dura circa trenta minuti. In questo arco di tempo l’ematologo a Torino raccoglierà tutta la vostra storia clinica, oltre ovviamente a riguardare e analizzare tutti i risultati degli esami del sangue e radiologici che avete eseguito. In realtà la vera visita dall’ematologo a Torino consiste nell’auscultazione del torace, un controllo dei linfonodi sotto la collo, le ascelle e l’inguine ed infine un controllo dell’addome. Alla fine della visita l’ematologo a Torino potrà prescrivere ulteriori accertamenti o esami per definire meglio il quadro clinico.
Quando rivolgersi ad un ematologo
E’ importante rivolgersi ad un ematologo a Torino quando, ad esempio a seguito di un emocromo, può essere diagnosticata una:
- policitemia – globuli rossi troppo alti
- anemia – eccessiva carenza di globuli rossi
- leucocitosi – globuli bianchi troppo alti
- leucopenia – carenza di globuli bianchi
- piastrinopenia – mancanza di piastrine
- piastrinosi – eccessiva presenza di piastrine
In ogni caso è bene affidarsi alle cure di un ematologo a Torino quando si presentano ingrossamenti di linfonodi e milza. Oppure nel caso in cui ci siano alterazioni cliniche, di laboratorio o negli esami radiologici che facciano sospettare delle patologie ematologiche.